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1) Dizion. 5° Ed. .
ARMATORE e ARMADORE
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ARMATORE e ARMADORE.
Definiz: Verbal. masc. da Armare. Chi o Che arma.
Definiz: § I. Per Colui che fornisce la nave di quanto è necessario a viaggiare, e per conto del quale si fa la navigazione, sia egli il proprietario od anche il conduttore della nave. –
Esempio: Empol. Gir. Vit. 26: Gli fecero aver parte in su quattro navi, armate da più mercatanti, delle quali era il principale armadore Girolamo Sernigi, nostro fiorentino e nobile mercatante.
Definiz: § II. E per Colui che in tempo di guerra arma a sue spese una nave da corso, o che ne è capitano, a fine di predare le navi nemiche. –
Esempio: Magal. Lett. 147: Una ricca nave inglese, predata ultimamente da un armatore franzese.
Esempio: Lampr. Comm. Neutr. 1, 146: Io non voglio asserire che ogni armatore, nell'atto di esercitare il suo diritto, non oltrepassi talora i confini del giusto, e non rechi al bastimento pacifico molestie e vessazioni oltre il bisogno.
Esempio: E Lampr. Comm. Neutr. 1, 194: Si vede subito che gli armatori legittimi, vale a dire forniti di patente e di lettere di marca, entrano tra i ministri del principe belligerante, agiscono a suo nome, e per lui acquistano le prede, quando egli non abbia disposto diversamente.
Definiz: § III. Armatore, si disse per traslato anche la stessa nave da corso.